Ben ritrovati, finalmente è arrivato il periodo dell’anno che preferisco, l’odore delle prime piogge, il profumo del mosto che fermenta, la raccolta dei funghi, delle castagne, delle olive, in una sola parola: l’autunno! La ricetta di oggi ha tutti i profumi e i sapori della Sicilia: capperi, pomodori secchi, arancia e mandorle. Un concentrato di gusto racchiuso all’interno di queste polpette di pesce spada, a cui difficilmente si può resistere.

Le polpette di pesce spada sono ideali per un aperitivo o antipasto, e come tutte le polpette possono essere anche un ottimo comfort food. L’abbinamento a cui ho pensato è un vino bianco, fresco come l’Inzolia di Feudo Arancio, profumato con note di pera, albicocca, pesca e il gusto fruttato con note vanigliate. Nello specifico la sua zona di produzione è la provincia di Ragusa, è ottenuto da uve raccolte intorno alla seconda settimana di settembre ed ha un colore molto tenue, giallo paglierino. Si abbina con i piatti a base di pesce, dai crostacei alla bottarga di tonno.

– nota: ha un grado alcolico del 13% e la temperatura ideale al consumo è 11-12° C.

In questa ricetta non poteva mancare un tocco di colore, per questo motivo vi consiglio di accompagnare le polpette di pesce spada con hummus di ceci e barbabietola rossa. Non è la prima volta che vi propongo un hummus di barbabietola, questa volta ha gusto e colore leggermente più tenue, rispetto alla versione più strong della ricetta dell’avocado toast, che trovate nell’archivio del blog.

Polpette di pesce spada e hummus di barbabietola

INGREDIENTI: per 14 polpette

  • 250 g di pesce spada
  • 2 pomodori secchi
  • 8 capperi
  • 30 g di mandorle sgusciate
  • un ciuffo di prezzemolo (o finocchietto selvatico)
  • 1 spicchio d’aglio
  • un pizzico di pepe
  • 1 uovo
  • buccia grattugiata di ½ arancia
  • 60 g di mollica fresca
  • pangrattato q.b.
  • olio di arachide q.b.
  • songino (o valeriana)
  • fettine di arancia

per l’hummus

  • 250 g di ceci precotti
  • il succo di ½ limone
  • un cucchiaio di salsa tahini (tahina o thain)
  • sale e pepe
  • 100 g di rapa rossa precotta
  • un cucchiaio di olio evo
  • semi di sesamo

PROCEDIMENTO: per le polpette

  1. Tagliate a pezzi il trancio di pesce spada privo della pelle, mettetelo nel mixer, e azionate fino ad ottenere una consistenza morbida ed omogenea. Trasferite il composto in una ciotola capiente.
  2. Sempre nel mixer aggiungete: i pomodori secchi e i capperi (precedentemente tenuti a bagno in acqua per almeno 10 minuti in modo da eliminare parte del sale), le mandorle, l’aglio, il prezzemolo e azionate fino ad ottenere un composto grossolano, ma omogeneo.
  3. Trasferite il composto appena ottenuto nella ciotola con il pesce spada, aggiungete il pepe, la buccia grattugiata di mezza arancia e l’uovo. Amalgamate il tutto aiutandovi con un mestolo o con le mani.
  4. Aggiungete la mollica fresca in modo da sistemare la consistenza del composto. Iniziate a formare le polpette e lasciatele su un vassoio a riposare in frigorifero per almeno 20 minuti.
  5. Prima della cottura passate le polpette nel pangrattato. Potete friggerle immergendole in olio di arachide o cuocerle al forno a 190° C per 20 minuti circa, con un filo d’olio.

per l’hummus

  1. Mettete nel mixer i ceci precotti, il succo del limone, la salsa thaini, la rapa rossa, l’olio extravergine di oliva e azionate fino a quando non avrete ottenuto un composto liscio ed omogeneo.
  2. Infine sistemate di sale e pepe, servite con un filo di olio e semi di sesamo.

Potete servire le polpette utilizzando gli spiedini e alternandole con spicchi di arancia, accompagnate a songino, hummus di barbabietola e un buon bicchiere di vino Inzolia Feudo Arancio.