Nell’immaginario comune l’estate è sinonimo di spiaggia, orizzonti blu che si mischiano tra mare e cielo. Lo so, da me che vivo circondata da acqua, vi aspettate ciò che vi ho appena descritto e vi prometto che presto vi farò immergere in acque cristalline e spiagge coralline, ma oggi l’estate ve la faccio assaporare – tanto per non cambiare – nel verde della campagna siciliana.
Il cambio di stagione è sempre molto stimolante, vi ho raccontato l’autunno (parte 1 & 2), poi sono arrivati i germogli e le erbe selvatiche della primavera. Adesso il frutteto comincia a riempirsi di succosi e colorati frutti, i campi incolti invece quest’anno sono stati molto generosi, mai visti così tanti fiori di carote selvatiche tutti insieme, curiosi e adorabili nelle loro forme. Poi ci sono i fiori gialli di finocchio selvatico e tra le –poco avvenenti- pale di fico d’india spuntano i fiori pronti a trasformarsi in frutti
La ricetta di oggi a primo impatto potrebbe un po’ ingannare… Dolce o salato? Conoscete di già la mia passione per le insalate con la frutta, come quella dello scorso anno di avocado e mirtilli, quella più autunnale ai fichi e quella invernale alle arance. Oggi un’altra delle mie preferite: insalata di sorgo e ceci con avocado e ciliegie. Perfetta per questo periodo, un piatto fresco, leggero e senza glutine.
Per marinare le ciliegie ho utilizzato l’ceto di mele ma se preferite potete utilizzare l’aceto balsamico. Lo stesso vale per la frutta secca, le mandorle possono essere sostituite con le noci. Infine ho guarnito con qualche fogliolina di coriandolo fresco presa dalla piantina che sta crescendo sul balcone (la storia del mio coriandolo ve la racconto un’altra volta…) è ancora piccola ma comincia a dare soddisfazione.
- 160 g di sorgo bio decorticato
- un avocado
- 200 g di ciliegie
- olio extravergine di oliva
- un cucchiaio di aceto di mele (o se preferite quello balsamico)
- un cucchiaio di succo lime o succo di limone bio
- sale
- pepe nero
- 180 g di ceci precotti
- mandorle q.b.
- un cucchiaino raso di semi di lino
- coriandolo fresco
- Sciacquate il sorgo decorticato e mettetelo a mollo in acqua fredda per 2 ore circa.
- Passato questo tempo mettete sul fuoco una casseruola con due cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungete il sorgo (sciacquato e scolato) fate tostare a fiamma dolce per un paio di minuti girando spesso.
- Aggiungete dell’acqua molto calda fino a coprire completamente il sorgo – lasciate 2-3 dita di acqua sopra il sorgo – e se necessario aggiungetene in seguito.
- Aggiungete il sale, mescolate di tanto in tanto e lasciate cuocere col coperchio per circa 25 minuti. Scolatelo e lasciate raffreddare.
- In una ciotola unite tre cucchiai di olio extravergine di oliva, l’aceto di mele, il succo di lime (o limone) ed un pizzico di sale e pepe, emulsionate con una forchetta e aggiungete le ciliegie snocciolate e tagliate a metà.
- Prendete la ciotola con il sorgo freddo e aggiungete i ceci precotti. Servite l’insalata di sorgo e ceci con avocado tagliato a fettine (potete aggiungere anche qui sopra il succo del lime), semi di lino e ciliegie.
- Infine condite con l’emulsione delle ciliegie, mandorle e foglioline di coriandolo fresco.
talmente bella che si mangia anche con gli occhi…
Si mangia prima con gli occhi, grazie Babbi!
Mi piace quando fai vedere la natura che esplode intorno a te…queste immagini sono davvero evocative 🙂
Quest’insalata variegata rispecchia perfettamente il mio ideale di piatto unico in vista dell’estate 🙂 Come avrei voluto poterlo condividere con te..
Cara Consu, durante questo periodo dell’anno questi sono i miei pranzi e cene preferite . Si alza la temperatura e devo dire che ormai da qualche settimana ho dovuto rinunciare alle mie amate zuppe calde di legumi e cereali, questa è una valida alternativa anche più sfiziosa grazie alla frutta. Io ti aspetto in Sicilia per un pranzetto all’aperto. Ti abbraccio 🙂
Molto belle le tue foto, mi sono persa in tutto quel verde. Farà tesoro di questa fresca idea.
Ciao.
In estate il mix dolce-salato mi piace tantissimo, puoi sperimentare anche nuovi abbinamenti, questo è consigliatissimo! 😉
Incredibile come delle immagini possano portarci direttamente lì, in quel posto, in questo preciso momento… forse perchè conosco la campagna della tua terra e quei fichi li ho assaggiati e fotografati, senza paura di pungermi, ma sento familiare ciò che vedo, come se lo (ri)conoscessi! Sai quanto amo le tue foto all’esterno, c’è una Sicilia non rovente di sole, ma più intima, che parla piano… come te! 🙂
Anche la ricetta è bellissima, con quelle ciliegie che si aprono come sorrisi e come occasioni…
Franci, tu dalla luce delle foto sei riuscita a percepire che non era una giornata particolarmente “assolata”… sarà per questo che mi sono orientata più sulla campagna, al mare le foto venivano troppo grigie e non rendevano giustizia al meraviglioso blu che anche tu hai imparato a conoscere. I fichi d’india sono il simbolo del sud, adesso però aspetto con ansia gli “altri” fichi. Hai visto, ho messo il dolce nel salato, un po’ come quando tu hai messo gli ortaggi nelle torte, amo i contrasti e i nuovi abbinamenti, lo sai! :*
Ho un’anima autunnale, però mai come quest’anno ho atteso la primavera e l’estate. Anzi vorrei proprio fermarmi in queste stagioni.
Trovo nei tuoi piatti una certa originalità, questo è meraviglioso nei colori e negli accostamenti. Lo farò.
Anche io ho un’anima autunnale, ricordi i miei post passati… è proprio la mia stagione. Da un paio di anni, da quando ho il blog ho cominciato ad apprezzare tutte le stagioni prendendo il meglio di ogni mese. L’accostamento sembra bizzarro, ma vedrai che ti sorprenderà 😉
Sai che non ho mai provato le ciliegie in un piatto salato, mi ispira troppo questa insalata! La proverò sicuramente molto presto, grazie per l’ispirazione <3
Dopo avere provato i mirtilli, le arance, le mele, le fragole… dovevo assolutamente sperimentare anche con le ciliegie, da provare! grazie mille! 🙂