La primavera è il periodo ideale per dedicarsi alle piante e ai fiori, la tendenza dell’orto sul balcone ormai non conosce limiti, il mio è pieno di erbette aromatiche e da poche settimane è arrivata anche una piantina di fragole. E’ sorprendente guardarla crescere a vista d’occhio, fiori che si trasformano in fragoline che giorno dopo giorno diventano sempre più rosse e mature.
Aspettando che le fragole maturino per utilizzarle in una deliziosa ricettina (prossimamente su questi schermi!), oggi vi propongo una ricetta che un blog – a tratti – goloso come il mio, non poteva non avere negli archivi: i waffles. Quasi un anno fa ho acquistato la piastra elettrica, fatti, rifatti, anche in più versioni e mai avevo avuto modo di proporli qui.
Questa è un versione morbidissima, con lo yogurt greco, farina di farro e latte di avena, ma come sempre potete utilizzare il tipo di farina (purché adatta ai dolci) e di latte che preferite.
- 3 uova bio
- 70 g di zucchero di canna
- 170 g di yogurt greco bianco
- 70 g di olio di arachide + quello per spennellare la piastra dei waffles
- 150 g di farina di farro
- 150 g di farina 00
- 12 g di lievito in polvere per dolci
- 200 g di latte di avena
- frutti di bosco (lamponi, mirtilli, fragole)
- menta per guarnire
- In una ciotola unite le uova e lo zucchero di canna, mescolate energicamente con una frusta a mano.
- Unite anche lo yogurt greco, l’olio di arachide e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.
- Incorporate le farine setacciate con il lievito e alternate con il latte di avena.
- Quando avrete ottenuto una pastella liscia e senza grumi lasciate riposare il composto il tempo necessario per surriscaldare la piastra per waffle.
- Seguite le istruzioni della vostra piastra, io ho utilizzato quella elettrica.
- Servite i waffles con frutti di bosco e foglioline di menta fresca.
Chi segue la pagina fb del blog o il mio profilo Instagram, saprà già che il 31 marzo è uscito in tutte le librerie il mio libro “Erbe, Spezie” edito da Gribaudo… dire che sono felicissima, è poco! Oltre le mie foto e ricette, nel libro troverete una parte introduttiva dedicata alle proprietà benefiche delle erbe aromatiche e delle spezie, a cura del medico omeopata nutrizionista Alberto Fiorito. Fanno parte di questa collana di Cucina Naturale altri 11 volumi, tutti molto interessanti!
Allora intanto complimenti per il libro 🙂
Bellissime queste ispirazioni di primavera!!!
The Princess Vanilla
La primavera, insieme a l’autunno, sono le stagioni che riescono a ispirare maggiormente…
Grazie di cuore Eleonora! 🙂
Hanno davvero un aspetto golosissimo e sano ^_^ Non sai come li avrei voluti x la colazione di questa mattina ^_^
Ho una ricetta di waffle da pubblicare da mesi, ma le foto non mi convincono. A vedere le tue ecco, ho capito che sarà il caso di mettersi all’opera e rifarle perché le tue sono davvero belle! Questo “bianco” e questa delicatezza generale mi fanno illuminato questa tristissima giornata fatta di pensieri che si intrecciano e qualche fioco di neve (ancora!)Congratulazioni per il tuo libro, non appena tornerò in Italia non mancherò di fare una corsa in libreria per vederlo!
Belli e golosi!!
Non so se profuma di più il waffle o la piantina di fragole! La piastra ancora non ha fatto ingresso qui, eppure sapessi da quanto la desidero! Sarà che trovo poetica la forma, quella scacchiera che fa pensare a dei ripiani, tipo bacheca, dove appoggiare giorni buoni, sogni, ciotoline, pensieri positivi, sorrisi… i frutti di bosco come vedi ci stanno benissimo, belli comodi, chi li sposta più… giusto la mia zampetta curiosa, ehehe!
mi piacciono un sacco ma scordo sempre di usare la macchina per waffel…ma si può? tu mi istighi a delinquere comunque, prendo nota! un abbraccio e brava sempre per il libro!
qui è tutto un sogno, il profumo dei waffle, il setting, la luce <3
io sogno di venire a fare colazione da te, cara Simo
Ah che buoni i waffles! Deliziosa la tua ricetta! 😉