E’ un autunno piacevole, tiepido, un autunno pieno di sfumature, forse per questo è la mia stagione preferita da sempre. Se ve lo immaginavate triste, cupo, spoglio, vi siete sbagliati. E’ pur vero che le giornate si sono decisamente accorciate, i pomeriggi si sono fatti più bui e che le foglie continuano a cadere, ma io vedo il lato positivo, le foglie possono regalare un bellissimo bouquet di sfumature cromatiche naturali oppure come vi ho proposto nel mio DIY-tutorial, possono diventare un decoro per la casa.
I colori che non ti aspetti in autunno:
Ne parlavo nel precedente post, nella [parte 1] del mio “Autunno in Sicilia” vi ho mostrato il Bosco della Ficuzza in provincia di Palermo, tra castagni e curiosi funghi colorati, dalle forme più bizzarre.
In questa seconda parte vi mostro il colore viola dei fiori di zafferano selvatico. Uscendo appena dal bosco pieno di castagni, spostandoci nella zona più alta, quella di montagna, si scorgono le querce con le ghiande, prati con piccole margherite, ciclamini rosa e incantevoli fiori di zafferano.
Anche questo è autunno, un po’ travestito da primavera, non perdo occasione per ammirare la natura prima che l’inverno la faccia addormentare.
I pomeriggi più corti e bui, mi fanno venir voglia di comfort food. Amo le zuppe di legumi e ortaggi, come questa vellutata di patate e lenticchie rosse decorticate con zafferano e semi di zucca.
- 150 g di patate
- 150 g di lenticchie rosse decorticate
- olio extravergine di oliva
- una carota
- una cipolla
- una foglia di alloro
- pepe nero
- curry (o spezie a piacere)
- brodo vegetale
- sale
- una bustina di zafferano
- semi di zucca
- Come prima cosa preparate il brodo vegetale oppure potete semplicemente fare bollire dell’acqua (come ho fatto io).
- Nel frattempo in una casseruola con fondo spesso e antiaderente, mettete due cucchiai di olio, la cipolla tritata, lasciate soffriggere appena, e aggiungete un pizzico di pepe, di curry e la foglia di alloro.
- Unite le patate e la carota tagliate a pezzetti, mescolate e aggiungete anche le lenticchie. Lasciate tostare per 1-2 minuti mescolando di continuo con un mestolo.
- Versate il brodo vegetale o l’acqua calda fino a coprire tutto. Cuocete a fuoco dolce per 20 minuti circa. Se necessario a metà cottura, aggiungete altro brodo/acqua rigorosamente calda.
- Infine togliete la foglia di alloro, aggiustate di sale, aggiungete lo zafferano e mescolate per farlo sciogliere. Per ottenere la consistenza di una vellutata frullate con il frullatore ad immersione/minipimer.
- Servite con un filo di olio extravergine di oliva, pepe nero e semi di zucca.
Credit:
-Per questo post ringrazio Lui ♥ che mi ha fatto da modello con le sue mani e da fotografo alle mie.
Con questa ricetta torno a giocare con le ragazze di #Sedici: l’Alchimia dei sapori
Ho scelto l’abbinamento Patata & Zafferano,
quindi la mia ricetta questo mese la invio a Marzia che come ingrediente “di terra” propone appunto la Patata
Arrivo qui dopo tanto tempo, e trovo un mondo magico, da cui non mi meraviglierei veder spuntare all’improvviso una fatina o un elfo. Un autunno da fiabe, dei colori che amo e con le atmosfere giuste per sognare. L’autunno mantiene ancora temperature tiepide, ma la sera ci regala quel giusto fresco che mette voglia di farsi coccolare da una ciotola arancione e fumante. Prendo un cucchiaio e arrivo. Dal tavolino di un bar e una granita bianco mandorla, passiamo a un tronco in un bosco e una ciotola arancio autunno 😉
Penso che l’autunno nell’immaginario della gente equivalga alla “morte della natura”, ma è semplicemente una metamorfosi, e se ci pensiamo bene è una stagione molto produttiva, forse quasi quanto l’estate. Tanti frutti, tuberi, ortaggi come le zucche, i broccoli… ci accoglie con colori caldi e profumi avvolgenti.
Qui si passa da una coppetta di granita alla mandorla ad una ciotola di vellutata tiepida. Sono pronta, ti aspetto con il cucchiaio! Ti abbraccio
I tuoi post diventano ogni giorno più belli ed emozionanti, stavolta rimango senza parole, ma so che tu saprai ascoltare il mio silenzio…:***
Questo post è una vera poesia 🙂
Un perfetto mix di odori, colori e sapori tutti insieme!!!
The Princess Vanilla
Che splendidi scatti, 6 riuscita ad immortalare il bello dell’autunno 🙂
La vellutata è perfettamente nelle mie corde..non sai come ne vorrei una calda scodella per cena 😛
Alla tua vellutata non manca niente, né la corposità morbida delle patate, né il profumo, quello dello zafferano, né la sfiziosa croccantezza dei semi di zucca. Le ciotoline colme di queste delizie mi fanno venire l’acquolina in bocca, molto più di piatti artificiosamente elaborati. Grazie per averci fatto dono di un po’ del tuo autunno, per #Sedici! 😀
Uno spettacolo unico questo piatto, per non parlare delle foto!
Bellissimo tutto
complimenti
… è vero che ci aspettano anche un terzo e un quarto capitolo? E magari pure un quinto? Dai dai, è talmente bello quello che ci mostri che vorrei che l’autunno, il tuo autunno, durasse ancora tanto! Quest’anno me lo sto godendo anche io… mi sembra così docile, così luminoso, così dolce… assomiglia insomma alla tua buona vellutata!
Ho usato lo zafferano ieri per preparare una cosina che vedrai, Lazio e Sicilia sono sempre vicine e allineate… 🙂
ps: bella la collaborazione di coppia… ancora, ancora!
Semplicemente wow, le tue foto sono davvero meravigliose! ?
Stupendo!! L’atmosfera che crei e la dolcezza che doni ad ogni immagine sono magiche. ?
Mi sono persa in queste foto. Davvero belle. L’autunno è la mia stagione preferita proprio per i suoi colori caldi, il suo clima mite e i suoi frutti preziosi.
Sto preparando ancora pochissime vellutate e sbaglio, perché le amo particolarmente, soprattutto in questo periodo.
Ciao.
Foto e ricetta meravigliosi! Complimenti.
Sono incantata dalla tua poetica dolcezza, dal “tuo” meraviglioso autunno siciliano, così terso e luminoso…così distante dai miei boschi alpini nebbiosi e umidi…Grazie di cuore, non hai fatto semplicemente una ricetta, questa è una piccola magia! Grazie