Non potevo scegliere giorno migliore per tornare con una delle mie vellutate. Il tempo è uggioso, la pioggia, il freddo, tanto bisogno di cibi caldi e coccolosi. Oggi tocca al colore arancio. Il merito di questo colore oltre delle carote, è della patata dolce americana o più precisamente della “batata rossa”, si batata con la “B” (no patata).
L’ho scoperta da pochi mesi, un tubero ricco di sostanze come potassio, fibre, vitamine A e C, magnesio, ferro, calcio, proteine flavonoidi, antociani. Tante proprietà benefiche, è antiossidante, anti-aging, riduzione della glicemia basale, del colesterolo e dell’emoglobina glicata.
Un concentrato di salute come avrete capito, può essere anche consumata a crudo, è davvero buona, immaginatela come una via di mezzo tra una zucca ed una carota. Nonostante le sue origini sud americane, negli ultimi anni viene coltivata anche in varie zone d’Italia quindi se non la trovate facilmente richiedetela al vostro banco di frutta e verdura di fiducia. Ma se proprio non doveste trovarla sostituitela con la zucca.
- 600 g di brodo vegetale
- due cucchiai di olio extravergine di oliva
- un porro
- 350 g di patate dolci americane (batate rosse)
- due patate piccole
- 150 g di carote
- sale integrale
- pepe nero
- coriandolo in polvere
- zenzero in polvere
- Lavare e pelare le patate, le carote e tagliarle a tocchetti.
- In un tegame mettere l’olio, lo zenzero, il coriandolo e il porro tagliato a rondelle facendolo rosolare per qualche minuto.
- Quando il porro sarà appassito, mettere anche le verdure tagliate precedentemente a tocchetti.
- Fare rosolare per qualche minuto e infine aggiungere il brodo caldo coprendo appena tutte le verdure. Coprire con il coperchio.
- A metà cottura aggiustare di sale e pepe.
- A fine cottura togliere dal fuoco e passare il frullatore ad immersione. Per una consistenza meno densa, aggiungere un paio di cucchiai di brodo vegetale avanzato.
E voi avete mai provato la patata dolce americana?
Vi auguro un buon inizio di settimana
Tesorina questa vellutata è deliziosa, adoro la sua cremosità e il suo colore..e queste foto sono splendide, la luce è meravigliosa! Brava, sempre più brava! Buon inizio settimana dolcezza, ti mando tanti abbracci! :*
Simo, lo sai che per le vellutate ho un debole! Abbiamo comprato delle patate dolci qualche giorno fa, le patate e i porri in casa non mancano mai…mi sa che una sera di queste mi coccolo così (adoro le spezie immancabili). Ci vediamo presto presto! Marta
L’ho scoperta da poco anche io ed è già finita in una vellutata, al forno e fritta! Credo la vedrai nel blog prima o poi, merita di apparire dato che mi ha conquistato subito anche per la forma… mi dà idea di una persona mangiona e morbida che si gode la vita, generosa e materna! 😀
Qui il clima gioca con le stagioni ma quando torna il freddo come oggi le ciotoline di creme colorate tornano a tavola all’istante! E quel pizzico di dolcezza fa così bene…
Questa vellutata mi piace moltissimo. Se trovo la batata rossa la provo così com’è, altrimenti la sostituisco con la zucca 🙂
Hai portato i colori del sole in tavola, che bellezza!!! e davvero quando fuori è uggioso e grigio, una crema vellutata è sempre un grande abbraccio caldo! Carote e batata! deliziosa!
Si è perfetta infatti con questo tempaccio,io le trovo deliziose e scalda cuore le vellutate,come le zuppe e simili in inverno sono un tocca sano e anche il palato ringrazia…che non guasta 😛
la tua è proprio stuzzicante e deve essere estremamente dolce!
Questo ortaggio mi incuriosisce moltissimo, lo visto e sentito da parecchi anni, ma guardandolo al negozio non prendo mai, forse perch[ non avevo ancora trovato dal aspetto davvero fresco ed invitante. Prima o poi! E sicuramente saprò dove usarlo! 🙂
Buona e bella settimana!
Gelmina
Simo le tue vellutate sono una più bella dell’altra! Che bei colori!!! Ottima idea la batata cucinata così, l’abbiamo assaggiata una volta da sola e non ci aveva entusiasmato, ma così dovrebbe dare una bella nota dolce equilibrata dal resto dei sapori!!
Bravissima!! A questo punto attendiamo i pancakes del 4 marzo hihihihi 🙂
Baciiii
Adoro la batata e questa vellutata mi scalda il cuore 🙂
Maaamma mia non puoi capì quanto mi piace la patata dolce!! Io la compro spessissimo, la trovo anche al supermercato ormai 🙂 la adoro in tutti i modi, al forno mangiata così, a forchettate lasciando solo la buccia, a bastoncini croccanti, e ovviamente, nelle vellutate, visto che dà sapore e cremosità allo stesso tempo. Ottima in abbinamento con i porri!
Un bacio Simo!
sono un pò titubante nell’uso della patata dolce e non so dire il perchè 😉
proverò….l’aspetto di questa tua vellutata è a dir poco meraviglioso!
bacioni grandi
Ciao Simona, che bello!! sei bravissima
tesoro.. io resto sempre incantata sai? <3
Ho provato la patata dolce e la adoro…l’ho mangiata semplicemente lessata e l’ho usata anche per dei golosi muffins. La vellutata mi manca, devo recuperare 🙂
[…] della ricetta di oggi vi lascio con le immagini delle precedenti vellutate, rosso, arancio, viola (cliccate sopra il nome del colore per andare al link della […]
[…] (fonte) […]
[…] patate tradizionali, e sono ricche di vitamina A e C. Sono perfette per chi soffre di pelle grassa. Qui una ricetta per provarle. 2) Rape rosse: le rape rosse, da comprare fresche e non cotte sottovuoto, sono antiossidanti, […]