“Arancine? O arancini?” vi starete domandando. Per me che abito nella Sicilia occidentale sono “femmine”, mentre nella zona più orientale sono “maschi”, arancini. Esiste da sempre questa disputa di genere sull’arancina/o, che per me rimane comunque una “lei”.
Adesso chi glielo va a dire ai più incalliti sostenitori dell’arancino “masculo” che l’arancina se n’è “fuiuta” (scappata) con un formaggio svizzero? In preda ad una crisi d’identità è partita in barca, abbandonando per pochi giorni la sua isoletta al centro del Mediterraneo. Una volta approdata in terra ferma, ha varcato le alpi, arrivando precisamente nella Valle dell’Emme ed ecco che ha incontrato lui, l’Emmentaler DOP. Si è innamorata del suo profumo dolce che ricorda vagamente quello delle noci, prodotto con latte intero crudo non pastorizzato, è rimasta incantata dai buchi grandi e tondi che si formano durante la fase di stagionatura. Emmentaler DOP le ha fatto visitare la valle, i pascoli, i cantoni, hanno viaggiato fino ad arrivare nella regione Gruyère a
far visita al cugino. Gruyère DOP è anche il nome del cugino di l’Emmentaler DOP, lui non ha quei buchi fascinosi ma è ben compatto, quello che si direbbe “un uomo tutto d’un pezzo” stagiona tra i 5 e i 10 mesi, ha diversi gradi di maturazione, spazzolato con acqua e sale durante la stagionatura gli conferisce un gusto che varia dal dolce alpiccante.
L’Arancina non ha perso tempo così al suo rientro in Sicilia con l’Emmentaler DOP hanno portato anche il cugino Gruyère DOP invitandolo a fare all’isola…
Volete sapere come continua, vero? Cosa è successo all’Arancina siciliana non appena è tornata innamorata di un formaggio svizzero… Tranquilli l’Emmentaler DOP era talmente buono e dolce che i parenti dell’Arancina lo hanno subito apprezzato ed accolto calorosamente in famiglia.
Vi mostro la ricetta dell’Arancina di riso con il pomodoro secco (essiccato sotto il sole di Sicilia), olive verdi (direttamente dai nostri alberi di campagna) ed l’Emmentaler Dop svizzero che gli ha conferito un gusto dolce e soprattutto un cuore filante. Questa è la prima ricetta salata del mio blog, una rubrica che sarebbe dovuta partire già a settembre, in collaborazione con mia mamma che al contrario mio preferisce il salato al dolce.
Le ricette che vi mostreremo in questi mesi saranno vegetariane, ad eccezione del pesce. Sempre sul filo fra tradizione ed innovazione (come queste arancine, solitamente con il ragù di carne e piselli o al burro con prosciutto), rivisitando piatti italiani ma anche stranieri.
Non vi dico che fatica, stare dietro a segnare le dosi, con il dolce è molto più semplice ma il salato è pieno di “quanto basta”, “ad occhio”, “a piacere”, “una manciata”… Oh mamma, non so se riuscirò a farcela!
Per 15 arancine (grandezza medio-piccola)
250 g di riso
600-700 ml circa di brodo vegetale
sale e pepe q.b.
3 cucchiai di formaggio grattugiato
un cucchiaino di curcuma (oppure qualche grammo di zafferano)
25 g burro
un uovo per il riso (facoltativo)
pomodoro secco q.b
olive verdi q.b.
250 g circa di Emmentaler DOP
150 g farina 00
un uovo per la pastella
acqua fredda q.b. (circa 3 bicchieri)
un pizzico di noce moscata
mollica per la panatura q.b.
olio di arachide q.b.
Procedimento
- Cuocere il riso nel brodo vegetale per 20 minuti circa. Aggiungere la curcuma, sale e pepe, spengere il fuoco ed aggiungere il formaggio grattugiato e il burro. A questo punto è consigliabile aggiungere un uovo sbattuto per fare addensare meglio il riso (facoltativo). Mescolare e coprire con un coperchio in modo che il riso si gonfi assorbendo il brodo rimasto, aspettare che si raffreddi fino a diventare “colloso”.
- Tagliare in piccoli pezzettini il pomodoro secco, le olive verdi, l’Emmentaler DOP a cubetti piccoli e mettere tutto in un’unica ciotola.
- Preparare la pastella con la farina 00, l’uovo, l’acqua fredda ed un pizzico di noce moscata.
- Mettere vicine, in successione le seguenti casseruole: quella con il riso, la pastella ed infine la casseruola con la mollica.
- Inumidire le mani prendere un po di riso (ormai freddo) e formare una mezza arancina (sul palmo della mano curvata ad U) formare un buco centrale, mettere il condimento (pomodoro secco-olive-formaggio) e richiudere con altro riso sigillando bene e formando una pallina.
- Con l’aiuto di un cucchiaio immergerla completamente nella pastella e poi passare nella mollica facendola aderire per bene.
- Porre su un piano tutte le arancine panate, nel frattempo fare riscaldare l’olio di arachide in una pentola con fondo ben spesso.
- Friggere le arancine in olio caldo, poche per volta fino a quando la superficie esterna sarà ben dorata.
Queste arancine sono ideali per un aperitivo o come antipasto, ricordate di non esagerare con le dimensioni, queste sono medio piccole, quasi finger. E per un cuore filante gustatele ancora calde.
Con questa ricetta partecipo al constest #noiCHEESEamo
organizzato da Formaggi della Svizzera
in collaborazione con il blog Peperoni e Patate
Bellissime golose e fascinose arancine….le adoro!!Le tue hanno un aspetto davvero favoloso raccontate magnificamente!!Baci,Imma
Una splendida ricetta per inaugurare la rubrica dei salati!!! Anche noi siamo molto golose di salato a dir la verità, per cui seguiremo attentamente le ricette che verranno! Questa storia d'amore a lieto fine tra la sicula e lo svizzero ci piace assai, un mix avvincente!! Bravissima!
Buona domenica, un bacio!!
Sai che non vedevo l'ora che iniziasse questa nuova avventura 🙂
Come sai io amo molto più il salato, quindi non vedo l'ora di scoprire le vostre ricette ^_^
Queste arancine sono deliziose, mi stanno facendo venire una fame che neanche immagini 😛
Sei sempre più brava tesorina! Buon inizio settimana :**
Sono bellissime, così tonde-tondissime! Le olive all'interno mi piacciono davvero tanto, altro che piselli…immagino un'esplosione di gusto! Davvero bravissima! 😀
mamma mia che belle, una ricetta che amo molto anche se fra dolce e salato non so proprio scegliere, nel dubbio mi sacrifico sempre….seguiro' la rubrica!!!
un arancina eccezionale, svizzera sicilia un binomio da approfondire con un assaggio direi
Simo che bella sorpresa vedere una ricetta salata qui da te, alla fine l'hai fatto! :))) E vedo che tua madre si è prestata, e non sai che piacere mi fa <3 D'ora in poi per me queste sono femmine 🙂 Mi hai fatto divertire ma anche venire tanta fama…io le adoro <3 Bella, bellissima idea 🙂
Simona, che bella bellissima la tua prima ricetta salata <3 Le arancine, anche per me sono donne 🙂 Quelle al burro quanto mi piacevano da piccola! Ho amato la storia di un prodotto così squisitamente siciliano che incontra i sapori esteri, tu l'hai saputa raccontare egregiamente. Inoltre, non posso che adorarti per la scelta di pubblicare solo piatti vegetariani o pescetariani, così non avrò scuse per provare tutte queste delizie.
Direi che sei partita alla grandissima con il tuo primo post salato! 🙂
Ti abbraccio forte, Marta!
adoro gli arancini di riso… purtroppo con i formaggi devo andarci piano piano… però sono troppo appetitosi
Sono di una rotondità perfetta da far invidia alla luna piena e alle biglie… bravissima! Io ho sempre detto "arancini", i più buoni li ho mangiati in Sicilia, guarda caso! E ricordo anche quelli presi per cena sul traghetto, un ottimo benvenuto prima di arrivare… me ne scaldi almeno due, così quando li mordo il formaggio fila e diventa lungo lungo? 🙂
Aspetto le future ricette, tutto quello che fai mi mette curiosità! E se ti butti sul salato, vorrà dire che per compensare ci penso io a fare taaaanti dolci… 😛
Se devo o se posso scegliere anch'io finisco inevitabilmente sul salato.
Finire su questi o queste arancine è più che altro un sogno…son così perfette che spiace quasi addentarle!
che meraviglia Simo cara…. un abbraccio grande grande
Hanno un aspetto meraviglioso! Felice settimana! 🙂
Generose ed eleganti, mi piacciono, con quel ripieno filante e invitante.
Su, entra nella via oscura delle ricette salate e non potrai più farne a meno 😉
A casa mia io sono una dolce-dipendente, mentre il marito adora il salato, quindi deveo sempre cercare un equilibrio altrimenti si agita 😉
Già per le arancine impazzisco poi ci metti anche questo formaggi che adoro!! Adorabili oltre che molto belle!
Ciao mi sono unita al tuo blog…complimenti è ricco di suggerimenti da cogliere al volo. Se ti va passa a salutarmi ne sarei davvero felice. Buona giornata. http://adessosirisparmia.blogspot.it ^__^
tesoro…sono semplicemente strepitosi! Che voglia di rubartene uno…………….
no vabbhè.. arancine STREPITOSE!!! che meraviglia che sono! mi immagino tutto il gusto! sei bravissima!
Spettacolo… bravissima Simo, come sempre… mi incanto tutte le volte… <3
E questi arancini devono essere qualcosa di delizioso!!!! Buonissimiiiii e tu sei bravissima!!! ♥
Un incontro felice da cui è nata una piccola delizia. Non so quanti dovrei mangiarne prima di riuscire a fermarmi: devono essere buonissimi!
davvero spettacolari! sono davvero invitanti!
Voglio un arancino. Subito. Sono perfetti
[…] Ricordate, eravamo rimasti al racconto dei cugini svizzeri Emmentaler DOP e Gruyère DOP in viaggio verso la Sicilia in compagnia dell’Arancina… […]