Le temperature sono improvvisamente lievitate ed io nonostante non ami affatto questo caldo non starò qui a lamentarmi. Da quando ho questo spazio ho imparato ad apprezzare ogni stagione e periodo dell’anno guardando i soli pregi. Rispetto a prima, faccio maggiore attenzione al ciclo della natura, in un certo periodo dell’anno ho la consapevolezza di trovare determinati frutti sulla mia tavola. Frutti che oggi apprezzo maggiormente perché so che hanno una durata (a volte breve), una loro stagionalità, sto imparando a non darli per scontato perché non si possono avere tutto l’anno e soprattutto quando la terra te li regala in modo naturale e spontaneo, con il sole che giorno dopo giorno li ha fatti crescere e maturare, allora si che hanno tutt’altro sapore.
Dopo un anno rieccole le mie more di gelso. Ricordo ancora i miei “muffins ai gelsi” dell’anno scorso, della storia di come l’albero di gelso è arrivato qualche centinaio di anni fa in Italia e nella mia Sicilia in cui se ne trovano davvero tantissimi.
In queste crostatine i profumi della mia Sicilia, una frolla all’olio d’oliva e profumata con scorzetta di limoni biologici. Un ripieno fresco alla ricotta e yogurt greco, con gelsi e pistacchio di Bronte. Piccole delizie e grandi sapori.
Ingredienti per 6 Crostatine mediterranee
Frolla all’olio d’oliva
120 g farina di grano saraceno
100 g farina 00
60 g olio evo (potete utilizzare un olio dal gusto più delicato)
1 uovo
110 zucchero (55 g semolato e 55 g di canna)
un cucchiaino raso di lievito
in polvere
in polvere
un pizzico di sale
scorza grattugiata di un limone bio non trattato
Crema
300 g ricotta di pecora
300 g yogurt greco
1 cucchiaio di amido di mais
1 cucchiaio di amido di mais
miele di zagara q.b.
zucchero (molto fine) q.b.
more di gelso q.b.
granella di pistacchio di Bronte q.b.
Procedimento
Per la frolla all’olio profumata al limone
- In una ciotola unire e lavorare velocemente farina di grano saraceno, farina 00, zucchero di canna e semolato, un pizzico di sale, olio evo, uovo, un cucchiaino di lievito, infine aggiungere la scorza grattugiata di un limone non trattato.
- Amalgamare l’impasto e anche se non è una frolla a base di burro formiamo ugualmente un panetto lo avvolgiamo nella pellicola e lasciamo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
- Stendiamo su un piano infarinato il panetto di frolla, aiutandoci con il mattarello fino a raggiungere uno spessore di circa 4 mm, con un coppa pasta o taglia biscotti tondo, del diametro maggiore della formina delle crostatine ricaviamo i nostri 6 dischi e andiamo a ricoprire le formine spennellate d’olio ed infarinate precedentemente. Bucherellare la base per evitare che si gonfi in cottura.
- Mettere in forno preriscaldato a 170° per 35 minuti circa.
- Aspettare che si raffreddino prima di aggiungere la crema.
Crema alla ricotta e yogurt greco
- In una ciotolina mischiare la ricotta di pecora e lo yogurt greco. Aggiungere l’amido di mais, il miele di zagara (deve avere una consistenza molto fluida) e se preferite anche lo zucchero (molto fine). Io consiglio di assaggiare e aggiungere miele e zucchero gradualmente, in base al proprio gusto. Una volta che avrete ottenuto un composto cremoso, riempire le crostatine ormai fredde.
- Guarnire con more di gelso e granella di pistacchi. Lasciare riposare in frigo fino prima di servire.
- Consiglio di aggiungere il ripieno alle crostatine circa 3-4 ore (non di più) prima di servire, in modo che la crema si stabilizzi e allo stesso tempo renda la frolla più friabile.
Con questa ricetta, partecipo al contest : “La Cucina Italiana nel Mondo
verso l’Expo 2015”
verso l’Expo 2015”
organizzato da Le Bloggalline
in
collaborazione con INformaCIBO
collaborazione con INformaCIBO
Un buon inizio di settimana
con affetto…
una ricetta meravigliosa, dove la qualità degli ingredienti fa da padrone!
Già è fondamentale la qualità degli ingredienti… Poi se vengono raccolti da noi stessi direttamente dall'albero come in questo caso le more di gelso e i limoni, per non parlare dell'olio di nostra produzione allora si percepisce ancor più la genuinità de la freschezza degli ingredienti e si apprezza anche di più ciò che si cucina 🙂
Non ho mai mangiato le more di gelso, ma le tue crostatine hanno un aspetto così invitante che deduco siano buonissime! Un bacione
Fede, sai l'anno scorso quando ho pubblicato i muffin con le more di gelso, tantissima gente mi ha scritto di non conoscerli e di non averli mai assaggiati… non immaginavo perchè per me è normale, li mangio da sempre durante questo periodo, sono davvero molto buone! 🙂
Dolcezza, sai che mi commuovo spesso qui? Perché ritrovo tutto ciò che amo tra queste pagine, trovo la Natura, la semplicità, l'amore per le piccole cose, il cibo sano e bello.. seguire il ritmo delle stagioni e apprezzare anche il caldo ( che non lo amo nemmeno io 😛 ), anche solo per le more, i fichi e tutti i frutti meravigliosi che l'estate ci regala.
Queste cose ormai le sappiamo, ma non mi stancherò mai di dirtele Simo 🙂
Non serve che io ti dica che amo queste crostatine, vero? 🙂
Ps: ma sbaglio o i nostri cestini sono proprio uguali? <3
Ti abbraccio forte forte :**
Ile ♥
Il tuo cestino infatti mi ricordava tanto il mio… facciamo finta che siamo andate insieme a raccoglierle le more di gelso, passeggiando per la campagna e assaggiando i frutti direttamente da sotto l'albero 😉
Ieri ho raccolto i primissimi fico e fico d'India, possiamo mai dare al caldo delle colpe?! Eh no, è merito suo se possiamo avere queste meraviglie…
e queste crostatine erano davvero profumatissime! 🙂
Tanti bacioniiii
Simo, all'inizio sono stata conquistata dalla bellezza e dalla poesia delle more di gelso, che ho avuto il piacere di mangiare nella tua terra per la prima volta e ancora ricordo quei tanti bicchieri di granita sotto al sole rovente… poi scendo e… ti vedo! Bellissima, femminile e con quel cestino che vorrei tanto mi donassi come regalo di questa nuova stagione! 🙂 Mi piacciono tutte tutte le foto e l'ultima, con il dittico, è incantevole…
Franci, aspetto luglio-agosto quando saranno mature le more di gelso nere, succosissime e allora attiverò la gelatiera per fare la granita … non vedo l'ora! 🙂 Te lo donerei molto volentieri quel cestino di gelsi… come scrivevo su ad Ileana, sabato ho raccolto anche i primi fichi, che dici aggiungo anche quelli al cestino?!
Grazie ♥ con tutti questi complimenti arrossisco ancora di più :p
In realtà, le foto (la luce) non mi piacevano molto, ma ho imparato a non lamentarmi a capire cosa non va e migliorare per le volte successive, continuerò a sbagliare ma è da me non essere mai contenta 😉
Un bacione
Simona sai, ho atteso così tanto questo periodo proprio per tutti i frutti stupendi che la terra ci dona, ciliegie, fragole, albicocche e ancora le prime pesche, i gelsi e i frutti di bosco. Credo che davvero per me non esista periodo migliore per poter fare rifornimento di frutta 🙂 queste crostatine sono bellissime, l'idea della frolla all'olio d'oliva la trovo splendida visto quanto amo il suo sapore nei dolci e le foto sono talmente belle che vorrei poter cogliere uno di quei gelsi direttamente dallo schermo del mio computer 🙂
Colgo l'occasione per lanciarti una proposta davvero velocissima: riproporremo il nostro spettacolo al teatro di verdura in data imprecisata entro fine Giugno, è ad ingresso gratuito…se dovesse andarti di passare una serata alternativa mi farebbe davvero piacere trovarti lì! 🙂 ti abbraccio bellissima! Marta
Meravigliosi i frutti estivi e poi hanno dei colori davvero vivaci e vari… questo è davvero uno dei pochi motivi per me, per amare questa stagione, ma è anche un valido motivo! : – ) io da tempo volevo fare una frolla all’olio d’oliva, spesso l’ho sostituito al il burro in altri dolci e con tutta sincerità io lo adoro, in primis è l’olio che viene prodotto dagli alberi d’ulivo che ho in campagna e poi negli impasti di torte con cioccolato oppure in questo caso con l’aggiunta di scorzetta di limone e farina di grano saraceno viene smorzato il gusto acidulo che ha l’extravergine.
Marta mi farebbe davvero molto piacere per lo spettacolo, tienimi aggiornata, se mi troverò a Palermo sicuramente mi piacerebbe fare un salto ♥
Tesoro io cambierei – GRANDI delizie! Sono veramente speciali le tue crostatine! Immagino già il sapore aggrumato della frolla e la morbidezza delicata di ricotta e yogurt… Mi piace! ♥
Victoria… ricotta e yogurt (greco) sono meravigliosi insieme, una crema buonissima ed il risultato è molto leggero ;*
Adoro sia la frolla all'olio, sia il limone, sia il ripieno di ricotta.. insomma <3 <3!!
Grazie Elisa, ho racchiuso profumi e sapori che rappresentano la mia meravigliosa regione! 🙂
meraviglia le more di gelso….beata te che riesci ancora a trovarne!
Qua dove vivo ormai i gelsi credo siano inesistenti…e pensare che una volta ce n'erano tantissimi…
Deliziose e bellissime le tue crostatine
Buona serata!
Simo, eh si.. a quanto ho capito è a zona!
Luoghi in cui ne trovi davvero tantissimi o comunque gli alberi di gelso sono la normalità e invece zone in cui sono una vera rarità.
Grazie… un bacio
Queste foto emozionano in modo che non riesco a descrivere. Anch'io come te amo le stagioni e i suoi frutti, mi piace scovare il bello delle sfumature e restare estasiata ogni volta, per la loro perfezione.
Mi sembra un ottimo inizio di settimana 🙂
Un abbraccio
Osservando la natura si capisce il senso di molte cose, il perché delle stagioni, l’importanza e il motivo per cui dobbiamo cercare che questo equilibrio rimanga invariato, è un ciclo!
L’autunno semina, l’inverno apparentemente tace, la primavera sboccia e l’estate trasforma i fiori in frutti…
Grazie ♥
mi sa proprio che le proverò *_* che meraviglia queste foto!
Grazie Alessia! 😀
Ps: il modo in cui hai chiamato i gelsi su fb “ceuzi”, è un pò simile a come li chiamiamo noi in dialetto siciliano, sono curiosa di sapere in che dialetto sono?!
Io invece del caldo mi lamento sempre, sempre, sempre… sono una rompiballe!!!!Però se mi allunghi una crostatina sai che ti dico??? Smetto di lamentarmi e faccio le fusa!
Lara, ti capisco benissimo, io lo soffro tantissimo il caldo, proprio per questo cerco di vedere almeno il lato positivo! Certo che ti passo una crostatina, anche due! 😉
E come non passare qui? Rapita come sempre dalle splendide foto e dalla cura dei dettagli e del genuino; Queste crostatine sono splendide, riesci a dare vita alla foto e a farne sentire il profumo; tu poi sei radiosa e splendida!Mi sono concentrata molto sulla frolla che hai usato, non ho ancora trovato una frolla all'olio che mi convinca appieno, dall'aspetto dovrò provare di certo la tua; potrei usare tutta farina 00 o una farina meno raffinata al posto di quella di quella di grano saraceno? Qui faccio fatica a trovarla. Complimenti ancora!Ah,i tuoi capelli sembrano presi da un ritratto, sei bellissima 🙂
Paola, si potresti anche utilizzare tutta 00, ma se proprio la farina di grano saraceno non la trovi, prova con quella integrale o di farro… a me è piaciuta molto, poi la scorzetta di limone ci sta davvero molto bene! 😉
Grazie per tutti questi complimenti, troppo carina tu! ;*
Ciao, che profumi freschi e fruttati per queste crostatine! Una frolla leggera e aromatizzata al limone che ben si presta come base per la crema di ricotta e le more aggiunte solo alla fine.
Insomma delle crostatine diverse e semplici, per assaporare tutto il gusto dei vari ingredienti.
Bravissima.
baci baci
Grazie ragazze, questa frolla è davvero da provare soprattutto se si hanno ripieni come questa crema, la scorzetta di limone sprigiona un profumo di freschezza! 😉
Bellissime tesoro e poi cosi delicate e golose…sono estasiata da questa visione tu sei uno splendore!! Baci, Imma
La cosa bella di questo periodo è poter aggiungere tanta frutta fresca nei dolci e le crostate sono le mie preferite! Grazie carissima Imma
ricordo la granita alle more di gelso che prendevo sempre in Sicilia….ma quanto sei bella tu? <3
Chiara, la granita alla more di gelso non vedo l’ora di prepararla, aspetto le more di luglio-agosto quelle scure quasi nere che fanno diventare la granita di un viola inteso. Grazie ;*
La tua dolcezza traspare anche in queste splendide crostatine… Sei unica e bellissima!
Un bacione
Michela 🙂 e tu sei carinissima…
Grazie un abbraccio ♥
la frolla ha davvero una gran ricetta e la crema è decisamente più leggera senza uova.. tutto naturale, sano.. buonissimo! la golosità e la qualità di ciò che si mangia in un connubio perfetto
brava!
Si Luisa, ho cercato di unire il meglio di quello che la mia terra offre… e per terra intendo proprio a livello materiale.. limoni, gelsi e olio d'oliva… frutto della mia campagna ;*
Grazie!
Ciao! Navigo…scopro il tuo blog e mi piace da matti…mi sono unita fra i tuoi sostenitori per non perdermi le tue prossime realizzazioni…!
Un bacio
Ciao Laura e benvenuta!!!
Sono contenta di averti in questo mio angolo pieno di dolcezze .. a presto!
Le more di gelso mi fanno ricordare a mia nonna perché nel suo giardino c'era un albero di questo frutto ed io le adoravo. E' da tanto che non le mangio e vederle da te mi riempie il cuore di ricordi belli e dolci.
Simona sei una meraviglia e le tue crostatine mi hanno già conquistato.
Simona con questo post mi hai riportato a casa di mia nonna dove c'era un albero con questo frutto che tanto amavo…le tue crostatine sono deliziose e fresche e tu…uno spettacolo! Dalla foto con quel tenero cestino si vede tutta la tua delicatezza.
Annuso, annuso e mi pare di sentire davvero quel profumo di Sicilia.
Il vento caldo scompiglia anche i miei di capelli: ti vedo avanzare con il cesto di more di gelso e una manciata di pistacchi in tasca, per fare merenda! 🙂
Queste crostatine son bellissime, eleganti, perfette, ordinate, gustose, con un frutto magico almeno per me, quanto al resto condivido, anche per avere un blog serve a valorizzare le stagioni, quanto ci offrono, i loro frutti! buona giornata!
Semplicemente spettacolari!!!
Complimenti, le trovo delicatissime e molto particolari!!
Un caro saluto e buona serata
Carmen
Simo quanto sei bella *_* e queste crostatine sono spettacolari, con il grano saraceno e la ricotta di pecora, devono avere un sapore rustico ma delicato al tempo stesso, irresistibili 🙂 Belle anche le foto, insomma tutto una delizia ^_^ Un abbraccio
Simona sembri una fatina persa nel bosco a raccogliere gelsi..bellissime foto, peccato che queste deliziose crostatine non mi verranno con i prodotti della tua bellissima terra..
Mi accontenterò di farle con quello che la Liguria mi regala e vediamo cosa uscirà..sono convinta che qualcosa di buono, tra una partita e l'altra l o goderemo..
Grazie e mi sono iscritta sperando in un tuo gradito ricambio!
Un abbraccio
http://rockmusicspace.blogspot.it/
Adoro la Sicilia, adoro le more di gelso da quando le ho assaggiate per la prima volta non molto tempo fa e adoro la ricotta! Proverò a fare queste favolose crostatine..complimenti per il blog e per quanto sei bella..baci Sami
Sono meravigliose, le crostatine i limoni i pistacchi di Bronte, i regali che offre la tua terra impareggiabile! Grazie per averci dedicato questa deliizia, le foto emettono luce naturale :* In bocca al lupo a presto Monica
Stupende queste crostatine! Io quest'anno mi sono imbattuta in un albero di gelso ed ho raccolto le sue gemme! C'ho fatto una marmellata e una crostata con crema fragipane!…sono delizie che si raccolgono solo in un breve periodo e per questo ancor a più speciali!
terry
Io sono una eterna fan del caldo e infatti mi piacerebbe non poco trasferirmi in un luogo più mite e accogliente, più azzurro e buono rispetto alla provincia di Milano! se solo potessi venire insieme a te a raccogliere quei gelsi…le mie giornate inizierebbero con un sorriso e con una piccola gioia. lo so per certo!
ps: ogni anno, da quando sono sposata, ad agosto vado a favignana per 10 giorni. Quest'anno atterro a palermo e pensavamo magari di approfittarne per fare un giorno in giro verso trapani…magari se sei a casa possiamo passare a trovarti prima di prendere l'aliscafo? Giusto per un salutino di persona e per un abbraccio vero oltre che virtuale… 🙂
Dai che sei stata fortunata, ti aspettano delle bellissime vacanze in uno splendido mare, poi tante cose buone da mangiare come le cudduredde eheheh 😉
Elena mi farebbe piacere abbracciarti, magari qualche giorno prima di scendere mi avvisi.. se io sarò in zona ne sarei felicissima…
Ps: ad agosto ci sono i gelsi neri magari ti porto a raccogliere quelli ;*